"Non capirete niente di questa città se rimarrete indifferenti alla sua luce. […] Marsiglia è città di luce. E di vento. Il famoso mistral, che si infiltra in cima alle stradine e spazza via tutto fino al mare. Fino al largo di Pomègues e Ratonneau, le isole del Frioul."
Ed è proprio così che abbiamo conosciuto Marsiglia, con una luce pazzesca ed incantevole che ti rimane impressa nel cuore e nella mente, ed un vento potente che spazza via tutto ma che ti fa assaporare la vera anima di questa città un po' incasinata e molto, molto variopinta.
Ci era stata decritta come una città portuale, priva di anima e personalità, nessuna emozione, solo un grande porto moderno.
E invece Marsiglia è tutt'altro, è una città vibrante e vivace, ricca di cultura e angoli di storia. E' una città che ti rapisce al primo istante, che ti fa sentire a casa in quella grande mescolanza di razze e culture.
E i suoi profumi inebrianti che sanno di Marocco, Tunisia, Vietnam, che sanno di basilico, di menta, di limone, che sanno di aglio, che ti portano in giro per il mondo.
E' un porto che collega il Mediterraneo, è una città che si affaccia all'Oriente e al Nord Africa.
Abbiamo passeggiato per le sue stradine, assaggiato i suoi piatti tipici, l'aioli, la buillabbaisse, le navettes. Abbiamo sorseggiato il pastis e dei deliziosi rosé provenzali. Abbiamo apprezzato la mescolanza di razze, camminato per il quartiere marocchino, ammirato il Panier, il vecchio quartiere a ridosso del Vieux Port, lì dove batte il vero cuore di Marsiglia. Abbiamo comprato saponi, biscotti. Abbiamo fotografato ogni piccolo particolare. Ci siamo fatte trasportare dai suoi profumi.
Ci siamo fatte incantare dalla sua storia, dai suoi tramonti, dal suo mare davanti al quale la felicità sembra davvero una cosa semplice.
che dire..... mi viene voglia di tornare lì :)
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