martedì 2 ottobre 2012

Marsiglia: aglio, menta, basilico....e tanto altro


"Mi piace sentire Marsiglia vibrare sotto la lingua"
E' così che J.C. Izzo parla della sua città.
Ed è così che siamo partite noi: intenzionate a sentir vibrare ogni angolo di Marsiglia sotto le nostre lingue, per poterne scoprire la vera anima.
Tanti indirizzi in tasca ed una tabella di marcia dai ritmi molto sostenuti...un viaggio esplorativo e ricco di incontri culinari (e non) molto interessanti...
...si parte!


La prima tappa, appena arrivate, è stato un piccolo bistrot-fast food in centro.
Eravamo in cerca di cibo leggero e veloce e "Simlply Food" ci ha accontentate.
Abbiamo preso un Sandwich con prosciutto, insalata ed erba cipollina: semplice e saporito, gli ingredienti erano di buona qualità e la dimensione congeniale ad un cibo da strada.

Poi abbiamo diviso un tabulé con menta e feta: servito in una confezione facile da portare via, non hanno tuttavia rinunciato alla freschezza degli ingredienti.

Lo consiglio per un pasto veloce, leggero ed economico ( 10 euro a testa comprese le bevande )
 
Simply Food-16, Rue du Jeune Anacharsis




Per la cena ci siamo volute gratificare in uno dei ristoranti più in voga del momento a Marsiglia, il Peron, un ambiente molto elegante, raffinato e affascinante, essendo posizionato su una scogliera, la vista è formidabile e romantica e il tramonto è suggestivo.
Abbiamo scelto la "formule" da 64 euro (cioè un percorso di 3 piatti) e un "plat".
Ci hanno servito un mise en bouche, un bicchierino di guacamole e coulis di pomodoro.
Nella formula abbiamo scelto: 
-la zuppa di pesce di roccia, una rivisitazione dalla Bouillabaisse (il tipico piatto marsigliese). Il brodo era densissimo e molto saporito, il sapore del mare era evidente ma non invadente, la salsa all'aglio, la rouille, deliziosa e i crostini fragranti, nel complesso un piatto sostanzioso e sorprendente, ricco di sapore e genuinità;
-il bulgur con coda di rospo, galletti, pinoli tostati e legumi. Il bulgur era perfettamente sgranato e sodo con una consistenza perfettamente adatta al contrasto con i pinoli tostati e con i legumi. Il sapore era freschissimo e si sposava veramente bene con la carne soda e molto saporita della coda di rospo.
Come extra abbiamo preso il riso venere con spinaci e bietole, calamari ripieni e cedro caramellato. 
Nonostante fosse tutto davvero ottimo, questo é stato il "mio" piatto della serata. La presentazione estremamente curata, i sapori ricchi ma allo stesso tempo delicati e leggeri, la consistenza del riso perfetta, le seppie morbidissime e molto gustose, un insieme armonico legato da un persistente sapore di cedro caramellato che donava al piatto un'estrema freschezza.
Come dolce, previsto nella formula, abbiamo scelto una suggestion di lamponi, composta da un tortino di mousse di lampone e formaggio delicato e da una pallina di gelato di lampone su biscotto croccante. Anche questo impeccabile.
Per concludere ci hano portato dei dolcetti, fragranti e ben fatti.
Abbiamo bevuto uno Chardonnay Louis Latour.
Il servizio è cordiale, affabile e molto disponibile.
I prezzi sono piuttosto alti (64 euro la formula e piatti da 20-30-40 euro à la carte) ma le porzioni sono abbondanti e generose.


Peron-56, Corniche du Président J.F.Kennedy





Per il pranzo del giorno successivo ci siamo fermate in un pittoresco "bar" nel cuore del Panier, l'antico quartiere a ridosso del vecchio porto.
Ci hanno accolte in una piazzetta deliziosa, con una "mise en place" semplice ma molto colorata.
Abbiamo preso l'aioli (piatto a base di lessi e salsa all'aglio) e seppie alla provenzale (servite con spaghetti.
Devo ammettere una certa esitazione appena ho annusato la salsa all'aglio dell'aioli, esitazione immediatamente cancellata al primo assaggio: una salsa saporita, deliziosa e, cosa da non sottovalutare, digeribilissima. I lessi erano ben cotti ma avevano consarvato la croccantezza, cosa che mi ha lasciato pensare che fossero cotti a vapore...un punto a loro favore.
Gli spaghetti non erano proprio al dente...ma si sa, la pasta è cosa nostra! Il sugo era comunque ben fatto, fresco e leggero e le seppie morbidissime.
Un ottimo posto per un consumare un pasto veloce, un'insalata o anche solo una bevanda.
Abbiamo bevuto, erroneamente data l'ora, il Pastis, un "aperitivo a base di anice...da veri uomini di porto (è molto alcolico!).
Il servizio anche qui disponibile e cordiale.


L'effet clochette-Place des Augustines




Per la cena ci siamo fatte consigliare dai proprietari del B&B, due persone squisite dai gusti impeccabili, delle quali ci siamo fidate immediatamente.
Il ristorate è molto carino ed intimo, i tavoli sono pochi e l'ambiente è curato e riservato.
Abbiamo scelto anche qui la formula, molto meno cara della precedente (32 euro e prevedeva tre piatti), ma comunque ben curata e con ingredienti di prima scelta.
Abbiamo scelto:
-un bicchiere di quinoa integrale con pagello, salsa al limone e riccioli di rapa rossa, il tutto servito gelato. La parola giusta per questo piatto è freschezza.
-un tortino di confit di anatra, crema di piselli e menta su un letto di cetrioli. Saporito, equilibrato e ben presentato.
-filetto di maiale nero iberico con confettura di cedro, quenelle di mousse di carote e aglio e tortino di patate all'olio d'oliva. La carne, tenerissima e molto saporita, ci ha stupito e l'abbinamento con la confettura di cedro era stupefacente.
-riso venere con cedro, burro, germogli di piselli, tortini di spinaci e filettone di merluzzo. Anche questo equilibrato, ben curato e, ancora una volta il cedro e il limone hanno fatto da protagonisti, rendendo il tutto fresco, soprattutto per una che non ama il burro come me.
Buonissimi anche i dolci: un gateau di macarons al caffè e una tartelletta con frutto della passione, mango e mascarpone al cedro.
Abbiamo bevuto un rosé Cassis Clos D'Albizzi.
Servizio anche qui impeccabile, forse più riservato rispetto agli altri.


Le goute des choses-Place Notre Dame du Mont




E come farci mancare il miglior posto per l'aperitivo della città?
Immancabile tappa tra gli indirizzi che contano a Marsiglia, La Caravelle é situato al primo piano dello storico hotel Belle-vue, famoso per la sua suggestiva vista sul Vieux Port, per la musica Jazz dal vivo e per i suoi aperitivi e drinks.
Abbiamo bevuto uno Chardonnay e un rosé, dei quali non ci è però stata comunicata l'etichetta e abbiamo ordinato un piccolo assaggio di formaggi, accompagnati da baguette fragrante e confettura di fichi.
La vista è meravigliosa, i formaggi ottimi, ma purtroppo il servizio, in questo caso, non all'altezza del nome.

La Caravelle-34, Quai du Port




L'ultimo pranzo...e non ci siamo trattate male neanche qui...
Abbiamo scelto un posto carinissimo che avevamo già nella nostra "lista" e di cui ci hanno confermato la qualità e la creatività anche in città: Pain & Cie, cioè pane e compagnia (perché panetteria sarebbe troppo riduttivo) ed è proprio il pane l'anima di questo posto, aperto sempre, da colazione a cena.
Croissant, baguette, pane di tutti i tipi, salumi, formaggi, dolcetti, biscotti, marmellate, mieli, salse, bevande di ogni tipo...
Un posto perfetto per fare una ricca colazione sfogliando varie testate di giornali, un brunch gustoso, un pranzetto veloce o una cena diversa dal solito.
Abbiamo preso due "planches", uno di salumi e uno di formaggi. Entrambi accompagnati da una cremosissima patata al cartoccio e panna acida e da una deliziosa misticanza, ricca di varietà (alcune mai assaggiate) di erbette e insalatine.
Ottima anche la confettura di prugne che accompagnava i formaggi.
Il pane, ovviamente, fresco e fragrante.
Servizio anche qui cortese e gentile.
I prezzi contenuti, abbiamo pagato 15 euro a tagliere e vi assicuro che erano veramente enormi!
Abbiamo bevuto acqua...causa viaggio di ritorno imminente!

Pain&cie 18, Place aux Huiles




Marsiglia è tutto questo e anche tanti dolci!
Navettes, cookies, biscotti a tutti i gusti, tavolette di caramello ai fichi, al cioccolato, alle nocciole...un vero paradiso per i golosi!
La Cure Gourmande, un indirizzo perfetto per fare qualche pensiero.

La Cure Gourmande-19, La Canebière



E anche se non sono un prodotto tipico di Marsiglia, come resitere quando li vedi coloratissimi in vetrina?
I Macarons, fragranti, colorati, soffici, eleganti...che dire più?







Ma Marsiglia non sarebbe stata la stessa senza l'accoglienza di Mauro e Serge che ci hanno accolto nel loro B&B, che non è solo una stanza ma un angolo di paradiso, posizionato in un quartiere residenziale, silenzioso, molto curato, tranquillo ma comunque molto comodo per gli spostamenti.
Ci hanno accolto nella loro casa, in una camera completamente autonoma, affacciata su un delizioso giardino, curata in ogni minimo particolare; ci hanno intrattenuto con le loro attenzioni, i loro consigli, i loro racconti; ci hanno coccolato con le loro colazioni sempre diverse, piene di prodotti genuini, croissant fragranti, brioches sofficissime, marmellate fatte in casa ed un servizio davvero attento ed impeccabile...

...un grazie sincero a Mauro e Serge.

Se andate a Marsiglia vi consiglio di pernottare da loro.

Le petit jardin-136,chemin du Vallon de l'Oriol







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