Oggi un consiglio veloce più che una ricetta vera e propria.
Vale per quando non avete voglia di accendere i fornelli ma volete comunque qualcosa di buono.
Avete presente quei chioschi sparsi in ogni angolo di Amsterdam?
E' da lì che ho preso ispirazione per il piatto di oggi....il panino con l'aringa affumicata.
Beh dovete sapere che l'aringa sarebbe sicuramente parte del mio "ultimo pasto" se mai un giorno ci fosse bisogno di sceglierne uno.
E oggi ve la propongo così....
Ingredienti (per un panino):
1 filetto di aringa affumicata
mezzo bicchiere di panna da montare
1 cucchiaio di yogurt greco
1 cetriolo sott'aceto
1 cucchiaino di succo di limone
qualche rondella di cipolla rossa
pane
Io solitamente metto l'aringa a bagno nel latte per qualche ora in modo che perda l'eccessiva sapidità e poi la lascio in olio evo anche per qualche giorno pronta per essere consumata.
Montate la panna e mescolatela con lo yogurt e il succo di limone, lasciatela riposare in frigo per un po'.
Tra gli ingredienti ho indicato genericamente "pane" perché potete scegliere voi quello che più preferite...un pane integrale, di segale, una mini baguette...
Scelto?
Bene...ora apritelo a metà, spalmate la panna acida, adagiatevi sopra il filetto dell'aringa, il cetriolo tagliato a fette ed infine la cipolla tagliata a rondelle. Se volete un sapore meno aggressivo lasciatela in acqua ed aceto per un'oretta.
Chiudete il panino con l'altra metà (che poi potrebbe essere un nuovo modo per neoplatonici gastro-amatori di definire l'amore) ed addentatelo!
Da bere...
Lucky Jack - Lervig Aktiebryggeri
American Pale Ale
Ascolto...
Where Does The Good Go - Tegan and Sara
...alla fine del post mi sono resa conto che sembra scritto apposta per una persona in particolare...l'aringa per un viaggio fatto insieme, la riflessione sui gastro-amatori ed ora anche la canzone, velatamente simbolica.
Allora...all'altra metà del mio panino.
Buon Appetito.
A.
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